By Web2U on Tuesday, 03 April 2018
Category: The exhibitions

Ultrapop

Ultrapop - Tripersonale di Easypop, Stefano Bolcato e Omino71

8-14 aprile 2018

Formello (RM)

Presso: Palazzo Chigi - Sala Orsini - Piazza San Lorenzo 3

Curatori: Valeria Arnaldi e Pier Luigi Manieri

"Ultrapop" è il titolo della tripersonale di Omino71, Stefano Bolcato e Easypop. Non una mera collettiva ma tre mostre in dialogo tra loro. Sotto i riflettori, il patrimonio di un immaginario condiviso alimentato da animazione, fumetto, giocattoli, figure e oggetti divenuti iconici capaci dunque di farsi alfabeto per raccontare nuove storie e proporsi come strumento di una vera e propria indagine su momento, luogo, società, aspirazioni. Forme abitualmente relegate nel mondo infantile, escono dai suoi canoni e limiti per indagare passato, presente e futuro con l'intento di mostrare ciò che siamo stati, siamo e soprattutto ciò che vorremmo o potremmo diventare. In questo percorso la forma nota evolve e si trasforma, nello stile nel significato, per entrare nel mondo adulto, tra arte, appunto, cultura, denuncia, perfino politica.  Indietro     
Omino71 sceglie linee e suggestioni dell'incantato mondo disneyano e i protagonisti della serie Adventure Time di Cartoon Network per chiamare alla rivoluzione del pensiero, sollecitando così nuove attenzioni sul noto o presunto tale e sottolineando l'emancipazione dagli stereotipi, femminile ma non solo, come tema chiave dell'evoluzione sociale. E a nuovi sguardi e nuove sensibilità chiama pure Stefano Bolcato, che usa l'universo Lego per scomporre e ricomporre il reale, nella sua quotidianità e nella sua violenza, ma anche nella sua bellezza: sono le icone della storia dell'arte - e quelle, patinate, di oggi - immagini di delitti, violenze, "miracoli" svenduti al consumismo, pure della fede. E alla grande storia, fino ad affondare le radici nel mito, guarda pure Easypop che, in un percorso anche ironico, consacra eroi ed eroine animate a nuove muse o divinità per illustrare ambizioni, fantasie e "credo" contemporanei, tra documento dell'oggi e testimonianza del sogno, dalle antiche dee classiche fino alla Pietà.
Nel mezzo, la politica e i suoi protagonisti, filtrati dalla fantasia, per paradosso, proprio per mostrarne la vera anima, spesso feroce, tra false promesse e crudeli verità.

by Valeria Arnaldi

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